In moto in Scozia: Iverness e Loch Ness

20160819_102655

Dopo una notte in tenda ad Inverness, ci svegliamo e ci prepariamo per la giornata con una bella doccia in campeggio. L’aria è frizzante ma non ci siamo congelati e le docce sono calde e pulite, per cui è stato piacevole.

Usciamo dal campeggio e facciamo una colazione scozzese in piena regola, manca solo il black pudding, ma abbiamo un porridge caldo, salsicce, fagioli e frutta, oltre ad un dolcetto.

Ora siamo pronti per iniziare ad esplorare Inverness: la cittadina è bellissima, raccolta e tenuta benissimo. Facciamo una passeggiata lungo il fiume Ness, fino a Ness Island e ritorno, è molto rilassante ed il paesaggio è da favola, prati verdissimi, molti alberi e cespugli e sullo sfondo Inverness con i suoi edifici in pietra. Tornando ci fermiamo a visitare la Cattedrale, anch’essa molto molto bella.

Prendiamo infine la moto e partiamo per un giro sul Loch Ness. Attraversiamo la Glen

20160819_131031

Affric, una bellissima valle, che ci regala una vista stupenda ma, i nuvoloni sopra i nostri caschi ci fanno capire che prenderemo un po’ di pioggia. Infatti inizia a piovigginare, non abbastanza però da scoraggiarci e da impedirci di fare una suggestiva passeggiata nel bosco.

Continuiamo il nostro percorso, con molta calma per goderci il panorama, che merita ogni sguardo. Facciamo una sosta a Fort Augustus per una bevanda calda, che prendiamo al Loch Inn. Il paesino è molto carino, particolare per il sistema di dighe che permette alle imbarcazioni di raggiungere le acque del lago. Siamo rimasti un po’ a guardare il funzionamento di quest’opera ingegneristica, insieme a molte altre persone, che sfidavano la pioggerella.

20160819_171801Ci lasciamo tentare da un cartello che indica le cascate Falls of Foyers, per cui facciamo una piccola deviazione, parcheggiamo la moto e percorriamo a piedi un tratto di strada in mezzo al bosco per arrivare a vedere la cascata……è minuscola! Il salto non è basso, ma il volume d’acqua è davvero esiguo. Proseguiamo e ad un certo punto ci accorgiamo che sui prati attorno alla strada, da entrambi i lati, ci sono moltissimi cervi che pascolano, naturalmente ci fermiamo ad ammirarli, siamo da soli nel silenzio in mezzo al verde ed agli animali, un paradiso!

20160819_145810Verso sera, mentre stiamo tornando verso Inverness, ci fermiamo a cena in un Pub lungo la strada, affacciato sul lago. Ottima cena a base di carne e birra, ci scaldiamo anche un po’ e poi risaliamo in sella. Ha smesso anche di piovigginare, per cui arriviamo al campeggio completamente asciutti, dopo quasi 200 chilometri di paesaggi meravigliosi, ma un po’ umidi.

Giunti in campeggio, ci accorgiamo che ci hanno rubato il cordino per stendere, una cosa penosa (è un pezzo di corda!), ma per fortuna è stato l’unico inconveniente che abbiamo avuto.

Ci buttiamo letteralmente in tenda e ci addormentiamo subito, nonostante la festicciola che un gruppo di ragazzi tedeschi stava facendo poco distante dal nostro giaciglio.

Una giornata mozzafiato, abbiamo gli occhi pieni di una natura rigogliosa e maestosa e siamo pronti per dirigerci ancora più verso Nord.

e.

Lascia un commento